Ai Direttori Generali A.O. Papardo, ASP Messina, IRCCS Neurolesi
Giungono alla scrivente segnalazioni riguardo la carenza di DPI idonei alla prevenzione del contagio da Coronavirus e chiediamo con forza che TUTTO il personale sia messo nelle condizioni di lavorare in sicurezza, soprattutto quello operante nell’emergenza (MCAU, Radiologia, ABZ 118, Pneumologia, ecc.).
Riteniamo doveroso porre l’accento sul pedissequo rispetto della normativa vigente in ambito sicurezza, la quale impone al datore di lavoro di fornire i DPI necessari ed imprescindibili, anche ed a maggior ragione delle disposizioni ministeriali emanate.
Non si vuole assolutamente creare allarmismo, ma evitare il contagio è la soluzione primaria per superare questo momento di grande criticità e sicuramente il personale sanitario è fortemente a rischio, personale e di diffusione.
AL SIG SINDACO DEL COMUNE E DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MESSINA
misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 (Coronavirus).
La scrivente FP CGIL, a seguito delle misure adottate dal Consiglio dei Ministri nel corso della riunione del 22 febbraio scorso ed inserite in uno specifico decreto legge di prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che contempla, all’art.1, lettera g), la possibilità di sospensione delle attività degli uffici pubblici nei comuni o nelle aree interessate dal pericolo della diffusione di epidemie,
CHIEDE
un intervento a tutela del personale impegnato in attività di front-office e/o esterne, tra cui la Polizia Municipale e della Città Metropolitana, valutando per il front-office di sospendere la modalità tradizionale che prevede il contatto fisico con l’utenza e la presenza della stessa nelle sedi degli Enti.
La sospensione potrebbe essere resa possibile dall’utilizzo di canali alternativi già in uso negli Enti (on-line, call center, relazione telefonica diretta con gli uffici ecc.).
Nel contempo, chiediamo l’immediato coinvolgimento dei medici competenti affinché valutino le immediate misure da adottare e che siano subito introdotte tutte le misure idonee a garantire la salute dei dipendenti comunali e di chi opera al suo interno a vario titolo, mettendo a disposizione il materiale igienico atto a prevenire il rischio di diffusione del virus COVID-2019 (Coronavirus).
Attesa la rilevanza dell’argomento, si resta in attesa di un sollecito riscontro.