Egregio Presidente e componenti il CdA
con la presente la FP CGIL ritiene doveroso avanzare una richiesta di chiarimenti in merito all’avviso relativo alla “Selezione per l’assunzione a tempo Indeterminato di 1 Economo-Ragioniere dell’Azienda Speciale MSC” di cui al verbale CdA n.3 del 31.01.2020.
Partendo proprio dalla modalità di pubblicazione del suddetto Avviso, che secondo quanto previsto dal bando all’art.6, era da pubblicare sul sito della MSC nelle Sezioni “Amministrazione Trasparente” e “Albo Pretorio” e da quanto ci risulta, a tutt’oggi, non è stato pubblicato nella Sezione “Amministrazione Trasparente” o quantomeno non è di facile accessibilità appare alquanto contradditoria la disposizione del bando con cui si prevede di pubblicare l’avviso per soli 15 gg sul sito della MSC mentre la scadenza di presentazione della domanda è fissata entro il 28 Febbraio 2020.
Ciò premesso, nonostante il regolamento per il reclutamento del personale dipendente della MSC (verbale n.4 del 22.01.2019) sia uno strumento regolamentare adottato solo per una prima applicazione, sono previste specifiche forme di pubblicizzazione all’art.6 e per tale motivo appare necessario sottolineare che di fatto sembrerebbe essersi verificato il mancato rispetto dei principi sanciti dall’art.19, comma 3, del D.Leg.vo 175/2016 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), secondo cui “Le società a controllo pubblico stabiliscono, con propri provvedimenti, criteri e modalità per il reclutamento del personale nel rispetto dei principi, anche di derivazione europea, di trasparenza, pubblicità e imparzialità e dei principi di cui all’articolo 35, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. In caso di mancata adozione dei suddetti provvedimenti, trova diretta applicazione il suddetto articolo 35, comma 3, del decreto legislativo n. 165 del 2001”, secondo cui le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni si conformano ai seguenti principi:
a) adeguata pubblicità della selezione e modalità di svolgimento che garantiscano l’imparzialità e assicurino economicità e celerità di espletamento, ricorrendo, ove è opportuno, all’ausilio di sistemi automatizzati, diretti anche a realizzare forme dì preselezione;
b) adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire”.
e che l’art.3 del predetto Regolamento prevede, altresì, che venga predisposto il Piano dei Fabbisogni professionali, strumento di cui codesta azienda non risulta essersi dotata anche se più volte richiesto dalla FP CGIL, in ultimo nel recente incontro con codesto CdA, per la pianificazione e applicazione delle disposizioni legislative, contrattuali e regolamentari sulla stabilizzazione dei rapporti di lavoro per evitare forme di precariato.
Ad ulteriore dubbio sulla procedura posta in essere appare non conforme all’attuale ordinamento professionale l’inquadramento in E2 per il posto messo a concorso (Ragioniere-Economo) oppure, forse per mero errore, non appaiono coerenti i titoli richiesti per l’accesso, in quanto il possesso del Diploma di Istruzione secondaria di II grado per un inquadramento in E2 è sicuramente non idoneo al ruolo da ricoprire.
Per le motivazioni sopra esposte si chiede a codesto CdA di valutare, ove ritenuto opportuno, la legittimità del procedimento avviato ed in ogni caso di prorogare il termine per la presentazione delle domande di partecipazione in quanto a nostro avviso non è stata garantita l’adeguata pubblicità al bando di selezione.