Alla Casa di Cura Cristo Re
Al Direttore Generale
ASP Messina
Al Commissario Emergenza COVID19
Dott. La Ganga
Veniamo informati dai lavoratori che sono stati a contatto con pazienti COVID 19 positivi e che hanno correttamente informato il proprio medico curante il quale ha avviato l’iter procedurale di denuncia secondo quanto previsto, che i vertici aziendali della Casa di Cura Cristo Re abbiano mandato delle raccomandate ai predetti lavoratori con il seguente contenuto: “Ai sensi del DPCM n.14 del 09/03/2020 art.7, ove la sua assenza sia stata giustificata con identificazione del cod. V29.0, riteniamo tale assenza ingiustificata. La invitiamo, nell’ipotesi di cui sopra, a riprendere immediatamente servizio”.
Ci viene riferito che, per le vie brevi, è stato loro detto che l’ASP di Messina avrebbe risposto che non può dare seguito alla richiesta dei lavoratori perché non ha avuto riscontro degli effettivi casi di positività dei pazienti e sulla scorta di questo scaturisce la raccomandata di cui sopra.
Riteniamo che tale mancata comunicazione fra le parti, unita alla non chiarezza di quanto effettivamente sia lo stato di gravità all’interno della Clinica (non siamo a conoscenza di un dato certo ed ufficiale) abbia ingenerato tutta una serie di problematiche che ora si ripercuotono sui lavoratori, rei di aver rispettato le procedure previste.
Per quanto sopra si chiede di avere immediato e definitivo riscontro per poter stabilire inequivocabilmente cosa debbano fare i poveri lavoratori sballottati senza alcun rispetto.