La FP CGIL stante l’enorme tempo trascorso e le interlocuzioni informali mai andate a buon fine è a conoscenza che neanche per il mese di Agosto 2023 codesta Amministrazione ha proceduto alla liquidazione degli istituti del CCDI 2022, contratto stipulato definitivamente e che quindi assume il carattere vincolato ed automatico.
Il tempo trascorso e l’assenza di riscontro alle istanze informali dei dipendenti del Comune, che con enormi difficoltà continuano a proseguire la propria attività lavorativa garantendo i servizi alla cittadinanza, non possono essere più sopportati né procrastinati.
A ciò si aggiunga che non si ha notizia della selezione PEO 2021 che i dipendenti attendono da tempo immemore, né tantomeno della selezione PEO 2022 per come definita nel CCDI 2022 regolarmente stipulato.
Per quanto sopra esposto e tenuto conto dell’obbligo contabile riferito alla costituzione degli stanziamenti a ciò destinati e delle fasi di previsione in bilancio delle risorse per gli adeguamenti salariali si evidenzia fortemente la responsabilità in capo titolare dell’area finanziaria nella costituzione e successivamente adozione degli atti di liquidazione e di tutti gli altri soggetti istituzionali nella fase di controllo.
A ciò si aggiungano le inquietanti notizie che giungono sullo stato dei conti di codesta Amministrazione e su presunte irregolarità contabili che avrebbero interessato il Comune e che stanno avendo pesanti ricadute sui dipendenti. Su questo punto la FP CGIL chiede di essere notiziata tempestivamente sui motivi che parrebbero aver bloccato ogni pagamento a favore dei dipendenti (arretrati contrattuali e trattamento accessori) e sin d’ora si avverte che in assenza di riscontro saremo costretti a proclamare lo stato di agitazione e coinvolgere sua Eccellenza il Prefetto di Messina per la relativa procedura di raffreddamento.