Attualmente sarebbero all’incirca 10 gli agenti in malattia a causa delle aggressioni subite, a conferma dell’estremo rischio in cui i poliziotti penitenziari sono costretti ad operare
Si è da poco consumata l’ennesima aggressione (si spera l’ultima) di una lunga serie, ai danni di tre Agenti di Polizia Penitenziaria presso la Casa Circondariale di Messina.
A darne notizia è la FPCGIL di Messina: «Tre Agenti sono stati gravemente feriti da un detenuto con problemi di natura psichiatrica ed armato di forbici. I Poliziotti sono stati trasportati d’urgenza al pronto soccorso con una prognosi complessiva di ben 44 giorni». A denunciarlo il Segretario Generale della FPCGIL di Messina Francesco Fucile e il Coordinatore Provinciale Giovanni Spanò «È inaccettabile che l’Amministrazione ancora oggi, non riesca ad allontanare in tempo soggetti aggressivi e con evidenti problemi di natura psichiatrica i quali dovrebbero invece essere gestiti in centri appositi quali le Articolazione Tutela Salute Mentale o REMS. La FP CGIL di Messina dice BASTA a queste aggressioni gratuite La Polizia Penitenziaria non è carne da macello! – concludono i dirigenti sindacali, – gli Agenti non hanno certamente bisogno nè di belle parole né di selfie di gruppo ma bensi di provvedimenti urgenti a loro tutela».