La FP CGIL e i lavoratori della ex Vigilanza Venatoria esprimono enorme soddisfazione per la sottoscrizione dei contratti con la MSBC purtroppo solo a seguito dell’Ordinanza con cui il Tribunale di Messina sancisce che i lavoratori vantano un diritto soggettivo perfetto all’assunzione. La FP CGIL auspica che cosi si chiuda definitivamente una difficile vertenza che ha visto coinvolti i lavoratori della ex partecipata della Città Metropolitana da oltre 5 anni senza lavoro.
La FP CGIL ed i lavoratori della ex partecipata della Città Metropolitana dopo oltre 5 anni di calvario vedono la luce con la firma di un contratto a tempo determinato per 1 anno presso la MSBC.
I lavoratori della ex partecipata della Città Metropolitana per anni impegnati nella vigilanza venatoria ed ambientale, nonché nelle campagne antincendio, sono stati negli anni vittime della incapacità della politica di trovare una soluzione definitiva per la loro vertenza. Anni durissimi che li ha visti restare senza lavoro ed in una gravissima condizione di difficolta economica. Più volte, dichiara Francesco Fucile Segretario Generale FP CGIL, abbiamo portato la vertenza in Prefettura, all’attenzione del Governo Regionale, dell’Assemblea Regionale e delle Istituzioni Locali ma mai una risposta che ridesse dignità a questi lavoratori.
I lavoratori purtroppo riescono ad avere riconosciuto un loro diritto solo attraverso un ricorso giudiziale che ha superato le enormi resistenze che l’Amministrazione comunale ha posto in essere. Oggi i lavoratori lavoreranno in esecuzione di una Ordinanza del Tribunale di Messina alla Messina Servizi e con grande dignità, nonostante la professionalità che hanno acquisito nel tempo in materia di tutela ambientale ora si occuperanno di spazzamento e raccolta rifiuti.
La FP CGIL segue da tempo la questione dei lavoratori della vigilanza venatoria e, dopo anni di conflittualità, finalmente si riconosce loro un diritto ad una assunzione presso un’azienda partecipata del Comune di Messina. La FP CGIL auspica che la vertenza sia definitivamente chiusa e che al più presti si possa riconoscere a questi lavoratori jn contratto a tempo indeterminato