In merito ai servizi di vigilanza disposti dal Questore di Messina, n.225-O.P. del 17 aprile
2021, sulle misure di contenimento Covid-19 per l’istituenda “zona rossa” del comune di Giardini Naxos, con la quale si chiede l’impiego di n.2 pattuglie giornaliere della Polizia Municipale, a presidio fisso di Ordine Pubblico per il controllo di due varchi d’ingresso della città, la FPCGIL ritiene che non si sia tenuto conto della carenza di organico del Corpo di Polizia Municipale di Giardini, che non consente l’impiego di quanto richiesto poiché devono essere garantiti, anche, gli altri servizi d’istituto.
Il Comandante della P.M., per ovviare a ciò ed al fine di ottemperare all’ordinanza, ha impiegato, per la formazione delle pattuglie, un solo agente più un volontario della Protezione Civile.
A tal uopo giova ricordare che il volontario di Protezione Civile è una persona che mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri; che in certe attività può essere incaricato di un pubblico servizio (art. 358 C.P.); che tra le cose che non può assolutamente fare è quello di chiedere i documenti o intervenire in ambito di Ordine Pubblico o gestire autonomamente come singolo o squadra la viabilità stradale.
Per quanto sopra detto si chiede un’attenta verifica delle legittimità e/o conformità all’Ordinanza della Questura, della disposizione con cui il Comandante della Polizia Municipale di Giardini Naxos dispone l’impiego di un solo agente per il posto di controllo, coadiuvato da volontari della Protezione Civile, nei presidi di cui alle disposizioni citate, mettendo a repentaglio la sicurezza e la figura dell’operatore della Polizia Municipale.
Tra l’altro, alcuni agenti non sono in possesso, ancora, della dotazione dell’arma di servizio.
Si chiede, pertanto, di predisporre un nuovo servizio con l’impiego soltanto di una sola
pattuglia di Ordine Pubblico giornaliera, formata da due agenti di Polizia Municipale e,
eventualmente, coadiuvata dai volontari della Protezione Civile.