Attivazione preventiva procedure di raffreddamento ex art.5 Accordo sui Servizi Pubblici Essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di Sciopero del personale del Servizio Sanitario Nazionale.
La FP CGIL unitamente alle propria R.S.A., con la presente, chiede l’attivazione della procedura di conciliazione prevista dalla Legge 146/90, modificata dalla Legge 83/2000, e dall’Accordo Quadro di cui in oggetto, relativamente alle seguenti problematiche:
ASP Messina. Mancata attivazione procedura di assunzione a tempo indeterminato. Lavoratori ASU utilizzati direttamente da ASP Messina e mancata integrazione salariale al sussidio.
La FP CGIL tenuto conto
- Che l’ASP di Messina ha in utilizzo n.75 lavoratori ASU che risultano impegnati in servizi essenziali dell’Azienda;
- Che i lavoratori hanno da tempo avviato numerose diffide legali per rivendicare il loro diritto all’assunzione a tempo indeterminato ai sensi della vigente normativa regionale;
- Che in data 25.05.2020, nota prot.63078, l’ASP di Messina ha richiesto il contributo quinquennale di cui all’articolo4, comma 2, della L.R.27/2016 per come integrato dall’art.11, comma 5, della L.R. 8/2014 per la stabilizzazione di n.75 lavoratori socialmente utili;
- Che la predetta nota prot.63078 del 25.05.2020 è stata inspiegabilmente trasmessa o introitata tardivamente dall’Assessorato Regionale al Lavoro in data 16.12.2020;
- Che in data 16.12.2020 con nota prot.53648 l’Assessorato Regionale al Lavoro, Dipartimento Regionale del Lavoro, ai fini di una compiuta definizione del procedimento di concessione del contributo ha richiesto all’ASP di Messina ulteriore documentazione integrativa;
- Che durante l’anno in corso si sono susseguiti innumerevoli colloqui con il management dell’Azienda ASP di Messina, ottenendo rassicurazioni sulla volontà di procedere all’assunzione a tempo indeterminato del predetto personale;
- Che a distanza di 11 mesi dalla richiesta dell’Assessorato Regionale al Lavoro l’ASP di Messina non ha riscontrato la richiesta di integrazione documentale;
- Che è evidente l’atteggiamento dilatorio da parte dell’Azienda che sta mettendo a serio rischio la stabilizzazione dei 75 lavoratori ASU, assegnati a servizi essenziali dell’Azienda;
- Che l’Azienda nonostante le reiterate richiesta formulate dalla FP CGIL non ha, altresì, proceduto all’integrazione salariale al sussidio al personale ASU in utilizzo diretto senza avviare alcun confronto sindacale né altresì sostanziare con la scrivente le motivazioni di tale decisione;
- Che il personale in questione, nonostante trattasi di personale utilizzato in ASU, è fortemente connesso all’erogazione di servizi pubblici indispensabili;
chiede a S.E. Prefetto di Messina, a norma della legge n. 146/1990 e delle norme contrattuali di comparto in materia, la convocazione delle parti per esperire la procedura di raffreddamento conflitti.