COMUNE di Messina: emergono gravi errori nei procedimenti di assunzione dopo il 30.04.2024. La FPCGIL si chiede se il grande numero degli alti dirigenti scelti su base fiduciaria dall’Amministrazione Basile siano disattenti?
Forti preoccupazioni per i risvolti giuridici-amministrativi nei confronti dei dipendenti assunti. La governance amministrativa e ben remunerata fa acqua da tutte le parti!
La FPCGIL in merito a quanto sta accadendo al Comune di Messina per recenti assunzioni a far data dal 1 giugno 2024 nutre forti preoccupazioni per i risvolti giuridici-amministrativi nei confronti dei dipendenti assunti.
Sembrerebbe che queste assunzioni siano state fatte in violazione dell’art.9 c.1-quinques del D.L. 113/2016 in quanto al Comune di Messina non è stato approvato a tutt’oggi il Consuntivo 2023, approvazione che sarebbe dovuta avvenire entro il 30 aprile 2024.
Questa situazione, dichiarano Francesco Fucile e Giuseppe Previti, rispettivamente Segretario Generale e segretario provinciale della FPCGIL, secondo la normativa vigente, comporterebbe l’assunzione illecita di spesa e, conseguentemente, un nocumento erariale per l’Amministrazione da considerarsi danno erariale, che andrà determinato avuto riguardo alle retribuzioni erogate al personale dalla data di assunzione fino alla data di avvenuta approvazione del Bilancio mancante (Corte dei Conti Sicilia).
I dipendenti oggetto dell’”errore” son diversi:
- 6 in possesso di contratto di assunzione sottoscritto regolarmente dalle parti, 1 dipendente in
comando per cui è stata effettuata la consequenziale assegnazione in data 04.06.2024, giusta
Determinazione Segretaria Generale n.4732;
- 2 dipendenti, invece, si trovano in una situazione paradossale, angosciante sia sul piano pratico
che psicologico: infatti, dal 1 Luglio 2024 data di “assunzione”, pur in presenza del tesserino per la timbratura consegnato dagli uffici, con regolare apertura di posizione contributiva all’INPS e nonostante gli sia stato sottoposto il contratto e solo da loro firmato, in attesa della firma del Direttore Generale e dell’assegnazione ad un Dipartimento e/o Ufficio, apprendono che non si è instaurato alcun rapporto di lavoro con il Comune di Messina.
Infatti, in data 17.07.2024, il Direttore Generale con una comunicazione rende loro noto che “erroneamente era stato comunicato di potere sottoscrivere il contratto di lavoro subordinato con il Comune di Messina in data 28.06.2024” e che pertanto in osservanza della citata normativa, il Direttore Generale non ha sottoscritto il contratto e che nessun tipo di rapporto di lavoro si è instaurato con i lavoratori. Per il Direttore Generale tutto si concretizzerà non appena approvato il rendiconto ed il consolidato!
La FP CGIL tenuto conto di quanto sopra rappresentato si chiede:
- Il Ragioniere Generale ha comunicato a tutti gli uffici comunali che in assenza dell’approvazione
del Consuntivo 2023 non si potevano fare assunzioni?
- Il Direttore Generale non era a conoscenza che il Rendiconto 2023 non risulta a tutt’oggi
approvato?
- La Segretaria Generale che ha assegnato ai Dipartimenti il personale assunto in data 1 e 4 giugno
2024, compreso il dipendente in comando, come mai non ha bloccato tutto?
- I dipendenti dell’ufficio preposti all’assunzione hanno ricevuto direttive in merito alla mancata
approvazione del Consuntivo 2023?